Fare memoria oggi, un seminario per condividere le buone pratiche

Spettacolo alla Casa Circondariale di Livorno

Di Andrea La Malfa, referente Arci su Memoria e Antifascismo.

Libertà, partecipazione, dignità, pace e uguaglianza. In questi anni la nostra associazione si è fortemente identificata con i valori della Resistenza, traducendoli in iniziative politiche e sociali specifiche caratterizzate da una grande varietà; le feste popolari, il 25 aprile, i festival musicali, i viaggi della memoria e i linguaggi teatrali. Il lavoro dei comitati e dei circoli ha permesso una vivacità per cui oggi l’Arci è indubbiamente uno dei soggetti più attivi in Italia nel fare memoria e come tale è riconosciuto dalla cittadinanza. Il seminario Tutte le genti che passeranno si pone due obiettivi fondamentali. Il primo è quello di individuare – con una buona approssimazione – le iniziative che oggi la nostra associazione mette in campo sui territori, conoscere le sperimentazioni in atto e capire i possibili sviluppi. Un problema ‘comunicativo’ che ha evidenti ripercussioni organizzative. Il secondo, a mio parere il più rilevante, è quello di favorire lo scambio di buone pratiche tra comitati e circoli attivi sul tema della memoria in tutta Italia. La sperimentazione acquisisce molto più senso se diventa ispirazione per attivare nuovi processi, tenendo sempre presente le peculiarità di contesto. I gruppi di lavoro tematici in programma domenica mattina servono proprio a far sì che questo incontro agisca da facilitatore a questi processi di scambio. Una prima proposta sul tema della Memoria e della Resistenza che speriamo possa aprire un percorso nazionale che favorisca politiche ed iniziative che ci rafforzino sui territori. In campo ci sono già oggi progetti che se riusciremo a diffondere e a mettere a sistema, potranno rappresentare nei prossimi anni un valore aggiunto. Non solo per la nostra associazione, ma soprattutto per la cittadinanza, che per ricordare ha bisogno di stimoli e di ricordo collettivo.

“C’è una città come tante. Ricca, avida, opulenta, consumista.
C’è una città come tante. Mal governata.
C’è una città invasa da topi. Topi che non si nascondono, ma escono allo scoperto per mangiarsi tutto.
Il governo non può più far finta di niente e promette “una bella poltrona” nel palazzo granducale a chiunque riesca a liberare la città dalla piaga dei topi.”

Chi volesse partecipare come pubblico allo spettacolo “Topo dopo topo” regia di Lara Gallo e Francesca Ricci, per il giorno 20 dicembre 2023 alle ore 14.00 all’interno della Casa Circondariale di Livorno, dovrà inviare il proprio nome e cognome, luogo e data di nascita al seguente indirizzo mail

prenotazionicarcere@gmail.com

entro e non oltre il 5 dicembre 2023.

I nominativi saranno oggetto di controlli da parte dell’Amministrazione penitenziaria, pena la non possibilità di partecipazione allo spettacolo.

Lasciate ogni smartphone in macchina, oh Voi che entrate.

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