Venerdì 27 gennaio inaugura la CiclOfficina Contropedale dell’Arci gestita dai richiedenti asilo

Spettacolo alla Casa Circondariale di Livorno

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La CiclOfficina Contropedale è pronta ad iniziare il suo viaggio all’insegna dell’inclusione e della promozione del riciclo e della sostenibilità. L’inaugurazione dell’officina è prevista per venerdì 27 gennaio alle ore 12, in Piazza Garibaldi 24. Il progetto della CiclOfficina a cura di Arci Solidarietà Livorno e promossa dal Comune di Livorno all’interno del Tavolo Giovani, unirà i giovani richiedenti asilo inseriti all’interno del progetto di accoglienza e gli operatori di Arci Solidarietà, che insieme ai richiedenti asilo daranno vita ad un laboratorio di ciclo riparazioni per dare una nuova possibilità di vita ai rottami abbandonati. L’ottica con cui è nato questo progetto è quella dell’inclusione, delle persone e dei materiali, niente è abbandonato, niente è senza speranza, niente è rifiutato, ma a tutto e a tutti è data una possibilità creativa nuova, un foglio bianco su cui scrivere una storia pronta a cominciare. I giovani richiedenti asilo lavoreranno solo con materiali usati donati liberamente da chi vorrà contribuire a questo progetto e le nuove biciclette che saranno prodotte, saranno vendute con un’asta pubblica a prezzi popolari, una volta al mese. L’intero ricavato delle aste popolari della CiclOfficina sarà destinato al mantenimento dell’attività stessa e non avrà fini di lucro. Un altro laboratorio che si intreccia a quello della CiclOfficina è quello di Gattabuia, laboratorio di sovrastampa digitale curato dai soggetti in misura alternativa alla detenzione, che produrrà gadget dedicati al progetto: borsine, felpe, magliette, spille. Molti livornesi hanno dato il proprio contributo già nei giorni precedenti all’inaugurazione, regalando biciclette, copertoni, attrezzi, camere d’aria, per far muovere i primi passi alla CiclOfficina. L’attività darà vita ad uno spazio sociale innovativo per i giovani richiedenti asilo, come luogo in cui verranno mescolate non solo le storie dei partecipanti, ma anche le competenze artigiane, il sapere dei mestieri, con l’intento di creare un vero e proprio laboratorio aperto e un luogo di ritrovo che metta al centro la socialità e la solidarietà. All’inaugurazione della CiclOfficina Contropedale interverranno il Presidente di Arci Livorno Marco Solimano, il presidente Arci Toscana Gianluca Mengozzi, responsabile nazionale Arci per accoglienza profughi Walter Massa, Filippo Miraglia, vice presidente nazionale e responsabile Arci Immigrazione, autore di “Rifugiati. Conversazioni su frontiere, politica e diritti”.

Pagina Facebook: CiclOfficina ControPedale

“C’è una città come tante. Ricca, avida, opulenta, consumista.
C’è una città come tante. Mal governata.
C’è una città invasa da topi. Topi che non si nascondono, ma escono allo scoperto per mangiarsi tutto.
Il governo non può più far finta di niente e promette “una bella poltrona” nel palazzo granducale a chiunque riesca a liberare la città dalla piaga dei topi.”

Chi volesse partecipare come pubblico allo spettacolo “Topo dopo topo” regia di Lara Gallo e Francesca Ricci, per il giorno 20 dicembre 2023 alle ore 14.00 all’interno della Casa Circondariale di Livorno, dovrà inviare il proprio nome e cognome, luogo e data di nascita al seguente indirizzo mail

prenotazionicarcere@gmail.com

entro e non oltre il 5 dicembre 2023.

I nominativi saranno oggetto di controlli da parte dell’Amministrazione penitenziaria, pena la non possibilità di partecipazione allo spettacolo.

Lasciate ogni smartphone in macchina, oh Voi che entrate.

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