Marco Solimano è il Garante delle persone private della libertà individuale

Il Sindaco Cosimi ha firmato questa mattina l’atto di nomina
Livorno, 9 agosto 2010 – Come preannunciato sabato scorso ai capigruppo consiliari, il sindaco Alessandro Cosimi ha firmato questa mattina l’atto di nomina di Marco Solimano a Garante delle persone private della libertà individuale.
Il Garante è una figura di raccordo tra il Consiglio Comunale, la Giunta e il mondo carcerario, che in questo momento sta vivendo condizioni di grande difficoltà. Come previsto dall’apposito Regolamento rimarrà in carica cinque anni e comunque non oltre la durata del mandato del Sindaco che lo ha nominato.
Tra i numerosi compiti assegnati al Garante, quelli di promozione dell’esercizio dei diritti fondamentali dei detenuti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi. Il garante è chiamato inoltre a promuovere, anche coordinandosi con altri soggetti pubblici e con il mondo dell’associazionismo, iniziative e momenti di sensibilizzazione dei cittadini sul tema dei diritti umani delle persone private della libertà personale.
Rispetto a possibili segnalazioni che riguardino violazioni di diritti, garanzie e prerogative,  il Garante svolgerà un’opera di raccolta di informazioni e di segnalazione di mancato o inadeguato rispetto di tali diritti. Con gli Istituti di Pena, gli Organi e gli Uffici territoriali del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e della Giustizia Minorile e con tutte le altre pubbliche amministrazioni, il Garante potrà promuovere protocolli d’intesa utili per poter espletare le sue funzioni anche attraverso visite ai luoghi di detenzione.
Il Regolamento prevede che il garante riferisca agli organi del Comune con apposite relazioni e che organizzi, almeno una volta l’anno, momenti di riflessione e di confronto con le associazioni impegnate nel settore.
Sarà successivamente la Giunta comunale con proprio atto a determinare l’eventuale compenso o rimborso spese sulla base degli indirizzi che saranno espressi dal Consiglio Comunale.

SCHEDA
Marco Solimano
Marco Solimano è nato il 27 ottobre del 1952 a Venosa (PZ), è residente a Livorno ed ha una figlia di 24 anni. Ha conseguito la maturità classica.
Da oltre 20 anni opera per le marginalità sociali, in maniera specifica tossicodipendenze, problemi legati all’emergenza abitativa, alla detenzione e alla esecuzione della pena, povertà sociali.
Da 11 anni è presidente dell’ARCI di Livorno, referente regionale per i problemi del carcere e delle marginalità sociali. Fa parte del gruppo di coordinamento nazionale ed è membro esperto, da 4 anni, del Comune di Livorno per la valutazione dei progetti relativi alla legge 309 sulle tossicodipendenze
Assistente volontario nel carcere de Le Sughere con autorizzazione rilasciata direttamente dal Ministero della Giustizia.
Da oltre 15 anni impegnato in attività di progetto e volontariato all’interno delle carceri di Livorno e Gorgona, dove sono stati numerosi i progetti condivisi e coordinati con le varie direzioni e con i referenti della Polizia penitenziaria.
Consigliere comunale dal 1999 al 2009 (DS e poi PD); è stato membro della 5° commissione affari sociali.
Attualmente è coordinatore dei progetti ARCI all’interno del carcere e in maniera particolare del Laboratorio teatrale e del progetto Gattabuia, che vede attualmente impegnati due detenuti con l’art. 21 (escono dal carcere per andare a lavorare nel laboratorio di stampa, regolarmente remunerati). Esperto conoscitore del ordinamento penitenziario e dei relativi percorsi di applicazione.

fonte Ultime Notizie Comune di Livorno: comune.livorno.it