Mercoledì 22 settembre alle ore 21, in Piazza Cavallotti, si esibirà in concerto la Caciuk Orchestra, band composta da sedici musicisti di diversa cultura e provenienza che hanno scelto di utilizzare la musica e l’intreccio delle sonorità come risposta al razzismo e alla discriminazione. “Caciuk”, che deriva dall’arabo e allo stesso tempo rimanda al piatto tipico livornese “cacciucco”, significa infatti miscuglio, contaminazione, insieme di cose.
Il concerto, che si terrà nello spazio antistante al locale “La Barrocciaia”, nasce da una collaborazione con il locale stesso, e rappresenterà l’occasione per ascoltare il repertorio di brani originali che la band ha messo a punto in questi ultimi mesi attraverso una notevole serie di concerti e successivamente registrato per una futura uscita discografica.
La Caciuk Orchestra, guidata dai musicisti da Dimitri Grechi Espinoza e Simone Padovani, è un progetto di Arci, Associazione Spazio Zero, Associazione The Cage e Coordinamento delle Comunità Straniere, nato all’interno del Tavolo Giovani del Comune di Livorno e del progetto di rete “Diversamente Liberi” promosso su bando APQ dalla Regione Toscana.
