Si è appena svolta all’interno della Casa Circondariale di Livorno la “Giornata della Genitorialità”, finalizzata a realizzare una occasione di incontro e di festa tra i detenuti e i loro familiari, in particolare i figli, e a consentire loro di vivere in modo in diverso la difficile e complessa dimensione del carcere. L’esperienza, già proposta in passato dalla Direzione a beneficio di un gruppo di detenuti delle sezioni “Comuni”, stavolta ha visto protagonisti i detenuti delle sezioni ad Alta Sicurezza, che dalle 10 del mattino alle 14.30 hanno potuto incontrare i loro familiari all’interno del campo sportivo della Casa Circondariale. Supportata dall’Ufficio del Garante dei Detenuti del Comune di Livorno e dalla Caritas, nonché da diverse altre organizzazioni di volontariato, l’iniziativa ha previsto tra l’altro la presentazione di uno spettacolo di mimo ed animazione per i bambini e per i loro genitori, e si è conclusa con un grande pranzo collettivo, riuscendo così nell’intento di offrire un momento di convivialità e soprattutto di connotare l’istituto carcerario come spazio in cui è possibile promuovere molteplici attività in grado di dare un senso alla pena, di spezzare il senso di isolamento e di costruire un rapporto di scambio con la società civile, che include tra gli altri anche tutti quei bambini che si ritrovano ad avere un genitore detenuto e che si devono confrontare con i vincoli previsti dalla dimensione ordinaria del carcere. Soddisfazione per l’esito della giornata è stata espressa da tutti gli organizzatori e gli intervenuti, così come la volontà di lavorare perché occasioni come questa si possano ripetere.
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