Campi di antimafia sociale 2013

Anche per quest’anno sono programmati campi di antimafia sociale organizzati da Arci, Cgil e Spi Cgil in collaborazione con Libera. I campi sono l’esempio che, anche in quei luoghi dove la mafia ha spadroneggiato, è possibile ricostruire una realtà sociale ed economica fondata sulla legalità e sul rispetto della persona.

Rappresentano un percorso educativo completo e complesso: le diverse attività che vengono proposte, dal lavoro agricolo a fianco dei soci delle cooperative sui terreni confiscati, agli incontri con persone e testimonianze, dalle visite a luoghi simbolo fino ad attività di incontro con i cittadini e le cittadine.

Una particolare attenzione sarà dedicata agli stili di vita e alla sostenibilità ambientale legata in particolare ai momenti di “routine” del campo stesso: i pasti assumeranno un valore culturale, grazie alla particolare cura che verrà dedicata ai prodotti del territorio a Km 0, biologici, salutari e in molti casi semplici e saporiti, poichè provenienti dalla cultura culinaria “povera” del nostro paese.

Utilizzeremo piatti in ceramica e bicchieri in vetro, eliminando l’uso della plastica, che causa un forte impatto ambientale negativo in territori dove, tra l’altro, non è sempre presente la raccolta differenziata dei rifiuti.

Il lavaggio delle stoviglie da parte dei volontari, farà quindi anch’esso parte integrante delle attività del campo di antimafia sociale come del resto sempre lo sono state le attività di aiuto in cucina e di ordine e pulizia degli spazi comuni.

Siamo convinti che la promozione di cultura e diritti sia strumento essenziale nella contrapposizione ai fenomeni mafiosi, i quali si alimentano delle pratiche del privilegio e del ricatto.

Per informazioni scrivi a campidellalegalita@arci.it

In allegato, la scheda relativa alla manifestazione di interesse per i ragazzi che intendono partecipare ai campi.

 

scheda manifestazione d’interesse