A Zagabria il Forum dei Balcani discute su ‘Il potenziale politico e utopico della democrazia’

Per due settimane, dal 4 al 18 maggio, Zagabria ospiterà, coordinate nello stesso programma, grandi iniziative culturali fra cui una importante rassegna cinematografica, conferenze di alto livello con la partecipazione di personalità e intellettuali, seminari internazionali sui principali temi e campagne dell’agenda internazionale.

Si tratta dell’edizione annuale del Subversive Festival e del Balkan Forum, che già l’anno scorso ha visto la partecipazione di moltissimi attivisti delle organizzazioni sociali di tutta la regione balcanica, insieme a parecchi partecipanti di tutta Europa e del mondo. Per tutti coloro che sono interessati alla nuova dinamica sociale e culturale dei Balcani e vogliono estendere e rafforzare i loro contatti, si tratta di una occasione da non perdere.

Le due settimane di Zagabria saranno anche una tappa importante della simbolica Carovana Internazionale che ci porterà verso l’Altersummit di Atene del 7 e 8 giugno, il grande evento di convergenza contro le politiche di austerità e per un’altra Europa per la quale anche in Italia si sta costruendo la partecipazione.

Nel Forum sarà presentato e prenderà forma il progetto Sarajevo 2014, un Forum Sociale tematico sulla pace e la nonviolenza che per iniziativa di organizzazioni balcaniche dovrebbe tenersi il prossimo anno.

Sostenuto da importanti fondazioni internazionali, di particolare interesse il programma delle conferenze, che cerca di affrontare questioni complesse mettendo a confronto diversi punti di vista dell’alternativa necessaria. Molte le personalità presenti, e fra queste il filofoso e sociologo Slavoj Zizek, il filosofo francese Bernard Stiegler, Oliver Stone, Tarik Ali, Susan George, il leader di Syriza Alexis Tsipras.

Quest’anno il tema è la democrazia: «le proteste degli ultimi anni, dal Maghreb agli Usa a tante parti di Europa, hanno avuto l’obiettivo di obbligare le strutture dirigenti a agire in nome dell’interesse pubblico» spiegano gli organizzatori «Al cuore delle rivolte oggi c’è il desiderio di una reale democrazia. E una seria di­scussione sul potenziale politico e utopico della democrazia è necessaria. Che cosa è oggi il sistema non-democratico che viene chiamato democrazia, e come costruirne una vera? La democrazia è una utopia realizzabile? è un pre-requisito per ogni lotta emancipatoria?»

Di questo si discute a Zagabria, in un tempo importante, quello che segna l’ingresso del paese nella Unione Europea in uno dei suoi momenti più difficili.

Dal 1° luglio la Croazia sarà il ventottesimo paese dell’UE, e molte reti sociali terranno i loro eventi annuali in Croazia, nei prossimi mesi. Il Subversive Forum di maggio mette al centro temi attuali e cruciali, anche da noi, soprattutto di questi tempi. Diverse persone dell’Arci, anche di comitati e circoli, parteciperanno alla iniziativa.

info: www.subversivefestival.com