Verso la manifestazione nazionale del 12 ottobre

Un appuntamento per la difesa e l’applicazione della Costituzione

 

Giovane, nuova, da riscoprire e da attuare: è la descrizione, di certo originale ma molto efficace, della Costituzione italiana, fatta da Sandra Bonsanti durante la conferenza stampa di lancio della manifestazione Costituzione. La via maestra che si svolgerà a Roma il prossimo 12 ottobre. Proprio per la difesa e l’attuazione della Costituzione è stato concepito l’appello La via maestra – promosso da Lorenza Carlassare, Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky – che afferma «la difesa della Costituzione non è uno stanco richiamo a un testo scritto tanti anni fa. Non abbiamo forse, oggi più che mai, nella vita d’ogni giorno di tante persone, bisogno di dignità, legalità, giustizia, libertà? La difesa della Costituzione è dunque innanzitutto la promozione di un’idea di società, divergente da quella di coloro che hanno operato finora tacitamente per svuotarla e, ora, operano per manometterla formalmente. Non è la difesa d’un passato che non può ritornare, ma un programma per un futuro da costruire in Italia e in Europa». Tre dei promotori (Rodotà, Landini e Ciotti, più Sandra Bonsanti che sostituiva Zagrebelsky assente per motivi di salute) erano presenti alla conferenza stampa che si è tenuta martedì, presso la sala Alpi dell’Arci nazionale, per spiegare obiettivi, contenuti e aspetti organizzativi della manifestazione. Con una precisazione: non fermarsi semplicemente all’evento, alla mobilitazione di piazza, anche se sarà un momento importante. «Abbiamo scelto il tempo, non l’evento – spiega Ciotti – il problema della nostra Costituzione è un problema di democrazia e dignità. Siamo stanchi di chi si indigna e basta. Dobbiamo indignarci, ma per prenderci cura della Costituzione, del lavoro, delle politiche sociali bistrattate nel nostro paese». «Vogliamo andare oltre il 12 ottobre – precisa Landini. Dopo la manifestazione dovremo valutare quale sarà il ragionamento e le iniziative da prendere per impedire la modifica della Costituzione. Oggi chiediamo la completa e piena attuazione della Costituzione in tutte le sue parti, per trasformare il nostro paese e renderlo più libero».

Con un deciso invito alla partecipazione: «La manifestazione nasce da un’assemblea, quella dell’8 settembre, aperta a chiunque abbia voluto parteciparvi. Vogliamo che nel paese si ricrei partecipazione, siamo propositivi e inclusivi verso tutti coloro che si riconoscono nei valori fondanti della nostra Carta, nei diritti che afferma».

Un invito alla partecipazione finora raccolto da numerose associazioni, circa un centinaio tra cui l’Arci, e molti singoli (tra cui Dario Fo, Ascanio Celestini, Michele Serra, Luciana Castellina, Marco Revelli, Salvatore Settis, solo per citarne alcuni), «una massa critica di persone che fanno un’altra politica, che hanno difeso i diritti dei migranti, la libertà di parola, le donne, che hanno fatto trionfare i referendum sull’acqua» – spiega Stefano Rodotà, che racconta con voce rotta dall’emozione l’attenta partecipazione degli studenti durante gli incontri organizzati nelle scuole per leggere e commentare gli articoli della Costituzione. Ma ha anche un moto di rabbia, di vera indignazione, quando riporta episodi di vita quotidiana a cui ha assistito, come quello del ricercatore trentenne costretto ancora a chiedere al padre i soldi per comprare il biglietto per l’autobus, o delle tante, troppe persone in fila a pagare il ticket all’ospedale pubblico con gli ultimi soldi rimasti: «Abbiamo l’ambizione di metterci insieme per colmare il vuoto politico di fronte a cui ci troviamo, che ha portato a povertà, rottura dei legami sociali, perdita del lavoro, sofferenza quotidiana. C’è bisogno di ricostruire uno spazio sociale comune».

Entra ora nel vivo la preparazione della manifestazione: in molte città stanno nascendo comitati locali che lavoreranno alla preparazione del 12.

Nei prossimi giorni in tante città saranno organizzate assemblee, dibattiti, incontri. Di alcune diamo conto in questa pagina.

È online il sito www.costituzioneviamaestra.it che raccoglie tutte le informazioni utili, materiali video e fotografico, materiali da stampare, notizie sui trasporti per raggiungere Roma, rassegne stampa, la mappa delle iniziative promosse localmente.

È online una pagina facebook ‘Costituzione: la via maestra’, e un account twitter @xlacostituzione, dove è stato pubblicato lo storify della conferenza stampa. Appuntamento allora a Roma sabato 12 ottobre.

Un corteo partirà alle 14 da Piazza della Repubblica per raggiungere Piazza del Popolo dove, alle 15.30, inizieranno gli interventi dal palco.

 

PARTECIPA!

La manifestazione del 12 ottobre si basa sull’impegno di tutti noi cittadine e cittadini, e delle tante realtà organizzate che promuovono e aderiscono. La mobilitazione di massa sarà possibile solo se non ti limiterai a una partecipazione passiva. Ti chiediamo quindi di compiere alcune piccole azioni molto semplici.

– Aderisci! Sottoscrivi l’appello. Il tuo nome verrà pubblicato nell’elenco delle adesioni individuali e riceverai via mail gli aggiornamenti delle iniziative e dei trasporti inerenti alla città in cui vivi.

– Avvisaci! Stai organizzando un’iniziativa nella tua città? Comunicacela scrivendoci una mail e aggiungila sulla mappa interattiva.

– Cliccalo! Seguici con un mi piace sulla pagina facebook e condividi i materiali che verranno pubblicati. Ci trovi anche su google+

– Seguici! Diventa follower su twitter di @xlacostituzione e usa gli hashtag #12ott #laviamaestra Racconta i motivi della tua adesione, e di come vuoi che la Costituzione venga realmente applicata; raccoglieremo i tuoi tweet in questo storify.

– Muoviti! Organizza un pullman o altri mezzi di trasporto e aggiungi l’avviso sulla mappa interattiva.

– Diffondilo! Scarica, stampa e diffondi i primi volantini della manifestazione tra i tuoi amici, colleghi, vicini di casa.