Voto al Senato: è una forzatura. I promotori de “La via maestra” chiedono un incontro ai presidenti delle camere

Quattro soli voti hanno permesso l’approvazione al Senato del disegno di legge sulla modifica dell’articolo 138 della Costituzione con quella maggioranza dei due terzi che impedisce ai cittadini di chiedere il referendum.

È emerso così, con assoluta chiarezza, che la forzatura costituzionale non raccoglie neppure il pieno consenso della maggioranza che vuole imporla.

È un dato politico di cui tutti dovrebbero tener conto e che conferma la necessità di seguire la “via maestra” del rispetto e della attuazione della Costituzione indicata dalle migliaia di persone che hanno partecipato alla manifestazione del 12 ottobre.

In seguito all’esito del voto in Senato e come annunciato il 12 ottobre, la “Via maestra” chiede di incontrare al più presto i presidenti del Senato e della Camera.