OGGI LA PRESENTAZIONE DI “NE VALE LA PENA”, LIBRO DI CARLO MAZZERBO SULLA STORIA DELL’ISTITUTO PENITENZIARIO DI GORGONA

Questa sera alle ore 17.30 presso la libreria Feltrinelli di Livorno (via di Franco 12) si terrà la presentazione del volume “Ne vale la pena – Gorgona, una storia di detenzione, lavoro, riscatto”, scritto da Carlo Mazzerbo con Gregorio Catalano e appena pubblicato dalla casa editrice Nutrimenti.

Carlo Mazzerbo

In Italia solo il 13 per cento della popolazione carceraria lavora. Il resto passa venti ore al giorno in cella, senza alcuna occupazione. Carlo Mazzerbo racconta il suo periodo di direzione del penitenziario di Gorgona e la sua sfida con la necessità di riabilitare i detenuti attraverso il lavoro, in un contesto, quello italiano, dove solo una minima parte della popolazione carceraria lavora. Gorgona è da molti anni lo scenario naturale di un’esperienza carceraria unica, che ha reso i detenuti protagonisti di una possibilità di un reinserimento effettivo, in un contesto di “libertà” e nel rispetto della Costituzione. In quei due chilometri quadrati a diciotto miglia marine dalla costa, Carlo Mazzerbo è riuscito ad applicare l’articolo 27: “Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato”. L’autore racconta come sia riuscito a far rompere ai detenuti l’emarginazione con la pesca, l’acquacoltura, l’agricoltura e l’allevamento, favorendo attività economiche e legami impensabili, e come nell’istituto di Gorgona poliziotti e reclusi abbiano studiato insieme, formato una band musicale e dato vita a un armo di canottaggio. Una vicenda di successi esaltanti, ma anche di cocenti sconfitte, culminate in due delitti che hanno portato al ridimensionamento il “laboratorio Gorgona”.

Carlo Mazzerbo lavora nell’amministrazione penitenziaria da trent’anni. È stato responsabile della Casa di reclusione di Gorgona dal 1989 al 2004 e, in missione’, dal 2008 al 2010. Ha poi diretto il carcere di Porto Azzurro, dove vive con la famiglia. Dal 2011 dirige la Casa circondariale di Massa Marittima. Gregorio Catalano, giornalista, ha lavorato per Paese Sera, L’Occhio, La Gazzetta dello Sport, Il Messaggero e il Corriere della Sera.

Oltre all’autore alla presentazione interverranno Marco Solimano, Garante dei Diritti delle Persone Private della Libertà Individuale; Alfio Baldi, dirigente Arci Livorno; Massimo Gulì, Assessore all’Ambiente del Comune di Livorno