I DIRITTI NON SONO MERCI!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

IMPORTANTE SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE RELATIVA ALLO SPAZIO VITALE PER OGNI DETENUTO, A SEGUITO DELLA DENUNCIA DI UN DETENUTO ACCOLTA DALLA MAGISTRATURA DI SORVEGLIANZA.

SENTENZA N. 5728 UD. 19 DICEMBRE 2013 – DEPOSITO DEL 5 FEBBRAIO 2014
ESECUZIONE E ORDINAMENTO PENITENZIARIO – DIVIETO DI TRATTAMENTI INUMANI E DEGRADANTI – INTERPRETAZIONE DELLA CORTE EDU – SPAZIO INDIVIDUALE MINIMO INTRAMURARIO – MODALITÀ DI COMPUTO – RILEVANZA DEGLI ARREDI.

La Prima Sezione della Corte di cassazione ha affermato che, in base ai parametri elaborati dalla Corte EDU, per la determinazione dello spazio individuale minimo intramurario, pari o superiore a tre metri quadrati, da assicurare ad ogni detenuto, deve essere scomputata dalla superficie lorda della cella l’area occupata dagli arredi.

Testo Completo: Sentenza n. 5728 udienza del 19 dicembre 2013 – depositata il 5 febbraio 2014

(Sezione Prima Penale, Presidente S. Chieffi, Relatore M. Vecchio)

 

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