É possibile una nuova stagione dei diritti civili in Italia? A chiederselo, dal 17 al 19 aprile, alcuni tra i più illustri intellettuali italiani nel corso della sesta edizione delle Giornate della laicità di Reggio Emilia. Un momento di confronto e discussione organizzato da Iniziativa Laica in collaborazione con Arci Reggio Emilia, Politeia e Fondazione Critica Liberale, articolato in dieci dibattiti che si svol-
geranno all’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (via Allegri).
Tanti gli spunti dell’attualità che saranno approfonditi, a cominciare dallo stato di attuazione dei diritti costituzionali al tema del fine vita e del rapporto tra scienza, medicina ed etica, fino alla discussione sulle coppie di fatto e i matrimoni tra persone dello stesso sesso.
A declinarli nelle diverse sfaccettature ci saranno: Gilberto Corbellini, Beppino Englaro, Carlo Flamigni, Enzo Marzo,Sergio Lariccia, Pierfranco Pellizzetti, Gaetano Azzariti, Maria Novella De Luca, Pippo Civati, Filomena Gallo, Enrico Donaggio, Marcello Sala, Michele
De Luca, Carlo Pontesilli, Roberto Escobar, Persio Tincani, Eugenio Lecaldano, Maurizio Mori, Demetrio Neri, Carlo Troilo, Maria Laura Cattinari.
«Sono passati quarant’anni da quella memorabile e lontanissima stagione degli anni ‘70 in cui furono conquistati importanti diritti civili e di libertà, come il divorzio, l’autodeterminazione della donna in materia di aborto o il nuovo diritto di famiglia – spiega Giorgio Salsi,
presidente di Iniziativa Laica e ideatore e direttore delle Giornate della Laicità. «Conquiste ottenute in un’epoca per molti aspetti più difficile e complessa dell’attuale, di strapotere della gerarchia ecclesiastica e di ingerenza da parte del partito di maggioranza relativa, la
DC. Dopo quella stagione di grande fermento, non ci sono state altre conquiste altrettanto importanti. Com’è potuto accadere che il nostro Paese sia rimasto così arretrato sul tema dei diritti? È evidente che questo sia accaduto anche a causa della tendenza dei laici a un atteggiamento perennemente difensivo, a rimorchio dell’agenda dettata da altri. Ora penso sia tempo di assumere un ruolo da protagonisti, di cittadini ‘costituzionali’ orgogliosi dei propri principi e valori, determinati a incidere sull’agenda politica e mediatica
del paese, quasi sempre conformista e gregaria». Accanto ai tradizionali dibattiti, l’edizione 2015 si arricchisce di un momento più ludico in programma venerdì 17 aprile ai Musei Civici di Reggi Emilia. Una serata in cui s’intrecceranno musica, cinema e cultura e che culmi-
nerà con la presentazione dei migliori cortometraggi a tema laico selezionati dal Reggio Film Festival. L’ingresso agli incontri è gratuito per gli iscritti di Iniziativa laica, previa prenotazione (tessera Arci+Iniziativa laica 20 euro, solo Iniziativa laica 10 euro). Per i non soci il costo di ciascun singolo biglietto è di 3 euro. Durante le Giornate della laicità i biglietti saranno venduti all’ingresso di ogni incontro.
Per info e programma completo : http://www.giornatedellalaicita.com/