Dal 2 al 4 ottobre il mondo si dà appuntamento a Ferrara

Dal 2 al 4 ottobre torna il festival di Internazionale a Ferrara, che inaugurerà con l’assegnazione del premio giornalistico Anna Politkovskaja a Asif Mohiuddin, blogger e attivista bangladese, che promuove il pensiero laico e si occupa di fondamentalismo religioso, secolarismo, diritti civili e libertà d’espressione. Il premio è supportato da Arci. Filo conduttore di questa edizione il tema delle nuove frontiere. Nuove frontiere intese in senso geografico, il Mediterraneo crudele attraversato dai migranti in cerca di orizzonti europei, ma anche le coste australiane, nuova terra di speranza per i popoli afghani, e ancora i confini di fili spinati dismessi tra Cuba e Stati Uniti. Ma le frontiere non sono solo fisiche, riguardano anche il modo di intendere i diritti, le libertà collettive e individuali, sono uno strumento per confrontarsi con l’ignoto. E in questo senso è imperdibile l’evento di chiusura del festival che vedrà Adriano Sofri e Zerocalcare per la prima volta insieme. Come per ogni edizione, sono tanti gli appuntamenti da non perdere e i temi da seguire con attenzione. Diritti dei migranti, lotta alle discriminazioni di genere e libertà di stampa, con grande attenzione alla politica nazionale e internazionale. I grandi nomi del giornalismo internazionale per tre giorni animeranno Ferrara, trasformando la città nella redazione più bella del mondo. Ci sarà Van Reybrouck, autore di Congo, il libro considerato il memoriale epico di un continente, che sarà intervistato dal premio Strega, Nicola Lagioia. Poi Serena Dandini dialogherà con l’economista Andrea Baranes , per far diventare accessibile anche ai ‘non addetti ai lavori’ i temi e i termini più complessi della finanza internazionale. Un incontro sarà dedicato all’ascesa della letteratura di fantascienza irachena, per raccontare come il paradosso letterario possa diventare strumento di denuncia e indagine della realtà. A Ferrara anche Serge Michel, giornalista di Le Monde, Howard Waring French, giornalista del New York Times e autore del best seller China’s second continent; Nargis Nehan, fondatrice di Equality for peace and democracy a Kabul, Ong impegnata da anni nella lotta per la parità di genere e per i diritti dei più giovani, il giornalista afghano Mujib Mashal, la prima giornalista afroamericana a vincere il premio Pulitzer Isabel Wilkerson, il geografo premio Pulitzer per la saggistica Jared Diamond, autore del libro Da te solo a tutto il mondo. Inoltre non mancheranno workshop, incontri con i giornalisti di Internazionale per raccontare i dietro le quinte della rivista, presentazioni di libri e spazi dedicati ai più piccoli e un grande spettacolo serale sulle note di Paolo Fresu.

Il programma completo su http://www.internazionale.it/festival/.