Aperta la terza edizione di ‘A Zero Violenza’!

Il concorso grafico promosso da Arci Firenze.

Torna il concorso grafico A_Zero Violenza!, lanciato da Arci Firenze in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre e rivolto a persone di età compresa tra i 18 e i 40 anni, per la realizzazione di un manifesto contro il femminicidio e ogni forma di violenza sulle donne. Il concorso, giunto alla sua terza edizione, con il sostegno di Unipol-Assicoop Toscana, si pone come obiettivo l’individuazione di un linguaggio creativo che condanni fermamente ogni forma di violenza sulle donne, e che offra anche uno spunto di riflessione su come le donne debbano riappropriarsi del loro ruolo di primo piano all’interno della società. «Quello che ci interessa sottolineare – spiega Marzia Frediani, vice presidente del comitato territoriale di Firenze – è che il tema della violenza sulle donne non deve essere affrontato guardando solo alla sua manifestazione più eclatante, ovvero quella della violenza fisica che sfocia nel femminicidio. Per combattere la violenza sulle donne è necessario prima di tutto scardinare quel radicato sistema culturale che vede la donna minacciata nella sua autorevolezza, nella sua indipendenza e nella sua libertà attraverso meccanismi socio culturali che la relegano a un ruolo di subalternità, dalla violenza economica a quella psicologica. Per affrontare seriamente questo problema, riteniamo che sia necessario condannare con fermezza e punire ogni forma di violenza di genere, ma siamo convinti che sia altrettanto necessario indurre anche un cambio di prospettiva, ad esempio valorizzando e promuovendo un’educazione fondata sul rispetto delle diversità di genere, sulla collaborazione e sulla parità in termini di opportunità e condizioni. Perché le donne per prime imparino a guardare a se stesse come soggetti attivi di questo cambiamento culturale, e perché gli uomini imparino che la vera forza sta nel rispettare chi si ha di fronte e accanto». E proprio per questo la giuria del concorso – composta da rappresentanti di Arci Firenze, delle associazioni che sul territorio fiorentino operano per l’uguaglianza di genere (Artemisia, Il Giardino dei Ciliegi, associazione C.R.E.T.E, Azione Gay e Lesbica) e un grafico professionista specializzato in comunicazione sociale – privilegerà quelle opere che prenderanno le distanze dall’immaginario, ormai stereotipato, che enfatizza l’essere vittima della donna e che si focalizza troppo sull’aspetto della violenza fisica, affrontando invece il tema tentando di individuare meccanismi e strumenti utili per scardinare ogni tipo di violenza e permettere alle donne di rivendicare la propria libertà. Il bando (consultabile sul sito www. arcifirenze.it) scadrà il prossimo 10 novembre e l’opera vincitrice sarà diffusa nelle oltre 250 basi associative (circoli, case del popolo, SMS e associazioni culturali) affiliate all’Arci di Firenze, mentre l’autore riceverà in premio un IPad.