Di Roberto Roversi presidente nazionale UCCA.
Non è la prima volta che accade ed auspicabilmente succederà ancora, ma certo è con grande soddisfazione che possiamo annunciare che ben tre lavori prodotti da circoli Ucca sono stati selezionati al Torino Film Festival. È motivo di orgoglio per l’intera associazione, ma il nostro plauso va soprattutto a quelle realtà che hanno testardamente combattuto contro mille difficoltà per portare a termine i loro progetti e che ora meritatamente possono godere di una vetrina di assoluto prestigio. Entrando nel dettaglio, ben due film (Rino – La mia ascia di guerra e Irrawaddi Mon Amour) portano il marchio di Metavisioni, l’associazione di promozione sociale bergamasca che si ispira a principi di solidarietà, diritti umani, formazione, creatività ed ecologia. Un collettivo di film-makers, operatori e montatori video, musicisti e tecnici del suono, foundraisers, produttori, artisti, ricercatori delle scienze umane e antropologiche che produce e promuove materiale video e fotografico nel campo della fotografia sociale e di reportage, del documentario e della fiction cinematografica. Il terzo corto, Il Foglio, è frutto del lavoro inesausto di quella straordinaria fucina culturale che è Arci Movie di Ponticelli. E in particolare di FILMaP, il centro di formazione e produzione che organizza laboratori di cinema per bambini e ragazzi condotti da filmmakers napoletani, percorsi orientati al Cinema Documentario, per giovani dai 18 ai 28 anni, con il coordinamento scientifico del regista Leonardo Di Costanzo, e funge da punto di riferimento tecnico per il noleggio di attrezzature, con personale specializzato per la realizzazione di produzioni di diversa natura.