Il 10 dicembre l’Arci lancia la campagna #giafamiglia

Di Maria Chiara Panesi coordinatrice commissione Laicità e diritti civili.

In occasione del 10 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti Umani, Arci lancerà la campagna Già famiglia, aprendo una riflessione sulla famiglia, tanto osannata ed evocata. Vogliamo partire da una data importante, il 12 marzo 2015, in cui l’Europarlamento a Strasburgo si è espresso a favore del riconoscimento delle unioni civili e del matrimonio tra persone dello stesso sesso considerandolo come un diritto umano. Diritto umano, e dunque universale e inalienabile per tutti i cittadini, indispensabile per la salute ed il benessere psicofisico della persona, il diritto all’unione e all’unità familiare. Siamo voluti partire da questa data fortemente simbolica, che segna un passaggio importante per le libertà individuali e che irride ancora una volta all’enorme ritardo del nostro paese. Che cos’è per noi #giafamiglia? Vogliamo dare voce alla famiglia reale, alle diverse famiglie che esistono già e che sono legate dal legame più autentico e assoluto, quello d’amore. Vogliamo dare voce ai tanti cittadini e cittadine, ai tanti minori, che non hanno alcun riconoscimento pubblico e che non hanno tutele. Vogliamo raccontare le tante storie di #giafamiglie che vivono accanto a noi, che sono composite, variegate, colorate, che sono fatte da coppie, eterosessuali o omosessuali, con figli o senza figli, unite dal matrimonio o iscritte al registro delle unioni civili o forse ancora niente di tutto questo. Vogliamo definire il nostro concetto di famiglia partendo da quello che già esiste e che già costituisce, nella vita vera, Famiglia. Su www.arci.it verranno caricati, nella giornata del 9 dicembre, i materiali grafici e un breve vademecum sul loro utilizzo per la Campagna #giafamiglia.