Una campagna per sciogliere le organizzazioni neofasciste e neonaziste

Di Luciano Muhlbauer Arci Milano.

È partita la campagna per lo scioglimento delle organizzazioni neofasciste e neonaziste. Da subito è dunque possibile firmare on line la petizione ospitata sulla piattaforma change.org. La forma è quella di una lettera al Presidente della Repubblica e ai Presidenti di Camera e Senato, la sostanza è quella di sollevare con forza il problema della sempre più ampia tolleranza e legittimazione istituzionale di cui godono le tesi e i gruppi nazifascisti nel nostro paese. E l’obiettivo immediato è quello di superare le 100mila firme entro aprile. Il comitato promotore della campagna è milanese e lombardo e questo non è un caso, poiché è proprio dalle nostre parti che si sente più intensamente il tentativo dei gruppi nazifascisti di acquisire nuovi spazi e nuova legittimità, complici sia la linea fascioleghista di Salvini, che la continua banalizzazione culturale operata dalle istituzioni. Concerti nazi, raduni internazionali con il peggio del razzismo e neofascismo continentale, celebrazioni in stile ventennio dei repubblichini il 25 aprile, sdoganamenti ai massimi livelli e, ovviamente, provocazioni e aggressioni contro migranti, gay e chiunque non la pensi come loro, com’è successo solo alcuni giorni fa al liceo Tenca di Milano. Non può bastare certamente una raccolta firme per cambiare le cose; ben altro servirà, a partire da un rinnovato radicamento nel sociale e nella quotidianità dell’antifascismo. Né possiamo nutrire alcuna illusione circa l’atteggiamento da parte delle istituzioni, perché in Italia, ahinoi, si è chiuso un ciclo e quello che chiamavamo ‘antifascismo istituzionale’ oggi semplicemente non esiste più, se non nella retorica da ricorrenza. Ma serve senz’altro e urgentemente una nuova battaglia culturale contro i fascismi che si diffondono. Una battaglia a viso aperto, chiamando le cose con il loro nome e cercando di parlare all’insieme dei settori popolari. Ecco perché la campagna per lo scioglimento dei gruppi nazifascisti è utile e necessaria. Invitiamo dunque a sostenere la campagna, firmando la petizione e invitando altri e altre a fare altrettanto.

La petizione si trova al seguente link https://www.change.org/p/ diretta-al-presidente-della-repubblica-sergio-mattarella-al-presidente-del-senato-pietro-grasso-alla-presidente-della-camera-laura-boldriniper-la-messa-fuori-legge-di-tutte-leorganizzazioni-neofasciste-e-neonaziste