Il 23 gennaio torna per la seconda edizione la Notte Rossa delle Arci della Toscana

Di Guendalina Barchielli Arci Firenze.

La Notte Rossa delle Arci della Toscana torna sabato 23 gennaio, con una seconda edizione ancora più ricca, che vede impegnati circa 270 tra Case del popolo, associazioni, Società di mutuo soccorso e circoli Arci toscani per altrettanti eventi. Concerti, teatro, cinema, presentazioni di libri, seminari, ballo, tombolate e tornei, animazione per i più piccoli e buona cucina. La Toscana celebra la più grande associazione ricreativa e culturale italiana, le tante volontarie e i tanti volontari che da sempre la animano. Nata nel gennaio 2015 con lo scopo di promuovere in un’unica grande festa il tesseramento dell’associazione su tutto il territorio toscano, la Notte Rossa consente di dare visibilità – all’interno di una stessa cornice – all’immensa quantità di lavoro sociale e culturale, che quotidianamente l’associazionismo dell’Arci porta avanti: dalle campagne sul tema dei diritti e della solidarietà alla promozione della cultura giovanile, passando per le tradizionali attività ricreative. Nella giornata –proprio il 23 gennaio – della manifestazione per sostenere l’uguaglianza del diritto per le persone LGBT e per i loro figli, la Notte Rossa si tinge anche dei colori dell’arcobaleno: dalla proiezione del film documentario Lei disse sì al circolo Rec di Cecina a quella del Rocky Horror Picture Show all’Agorà di Pontedera, per arrivare allo spettacolo di Gianni Dettori, storico trasformista burlesco che si esibirà nella sede di Azione Gay e Lesbica a Firenze. La Notte Rossa sarà anche una serata di cinema: dai grandi capolavori della storia del cinema come Profondo Rosso, proiettato – nella sua versione restaurata – allo scoccare della mezzanotte al cinema Metropolitan di Piombino, fino alle piccole produzioni locali come Una storia toscana, film corale realizzato dai soci della Casa del popolo delle Palaie per raccontare la storia dei nostri territori e dei circoli Arci. E ancora una vetrina per quei circoli e associazioni che della sostenibilità e del consumo critico hanno fatto i punti centrali della propria azione quotidiana come L’Ortaccio di Vicopisano; e poi iniziative in collaborazione con le Anpi locali e ispirate ai valori della Resistenza e tante iniziative dedicate alla scoperta dei progetti di inclusione sociale, di solidarietà internazionale e antimafia sociale. Soprattutto la Notte Rossa 2016 vuol essere l’occasione per valorizzare le migliori esperienze culturali che dalla Toscana nascono, e rinsaldare il legame con le realtà culturali giovanili che crescono nei nostri territori. Significativa, quindi, la presenza dello scrittore fiorentino Marco Vichi, tra i più amati romanzieri del noir italiano, a cui siederanno accanto i musicisti de La Scena Muta, una delle realtà musicali più apprezzate della scena fiorentina.

Il calendario degli eventi è in continua crescita, per scoprirli tutti e cercare quello più vicino, seguite la pagina Facebook di Arci Toscana e visitate il sito www.arcitoscana.org alla pagina dedicata.