‘La Fabbrica di Staglieno’, il nuovo e ambizioso progetto di Arci Genova

Di Stefano Kovac presidente Arci Genova.

«Una delle meraviglie del mondo»: così Ernest Hemingway descriveva il cimitero monumentale di Staglieno, che è stato anche definito un museo all’aperto per la concentrazione di opere di grandi artisti e architetti che rappresentano le dimore eterne dei suoi ospiti. In questi giorni inaugura ufficialmente, aprendo le porte al grande pubblico, La Fabbrica di Staglieno, nuovo progetto di Arci Genova tra gli 8 vincitori del bando Beni invisibili, luoghi e maestria delle tradizioni artigianali della Fondazione Telecom Italia, lanciato nel 2013 con un contributo complessivo di 1,5 milioni di euro (di cui 200mila al progetto La Fabbrica di Staglieno) con l’obiettivo di sostenere progetti volti al recupero e alla conservazione di un ‘bene culturale invisibile’. Il progetto, pensato e voluto dal comitato provinciale genovese per riportare vivacità tra i viali e le gallerie monumentali in un quartiere considerato periferico, mette in calendario, a partire da sabato 13 febbraio e per tutti i sabati del 2016, una serie di visite turistiche che coinvolgano i visitatori con laboratori e percorsi esperienziali interattivi, studiati per diverse fasce di età, e offrendo l’opportunità di incontrare e vedere al lavoro i restauratori e gli artigiani sempre all’opera per preservare le opere e i marmi di uno dei cimiteri più grandi d’Europa. Della durata di due ore, le visite pongono l’accento proprio sulle tematiche del lavoro artigianale e del restauro dell’immenso patrimonio artistico del cimitero: al classico tour dei monumenti più importanti, con particolare attenzione alle statue restaurate ed alla loro storia, è abbinata la visita dell’interno del laboratorio artigiano di Staglieno. Ma l’obiettivo principale del progetto è la rinascita di Staglieno come polo culturale e scientifico ed eco-museo del restauro: La Fabbrica di Staglieno è uno spazio in costante manutenzione, dove la stessa maestria artigiana diverrà «il museo insieme alle opere d’arte». Non si tratta quindi solo di turismo, ma di rendere Staglieno un polo di ricerca scientifica e di lavoro qualificato, riportare il cimitero monumentale e i suoi mestieri al centro dell’attenzione cittadina, restituirgli il ruolo di parco museale che possa trainare anche l’economia del territorio e creare nuove opportunità di lavoro. Nella Fabbrica di Staglieno si terranno corsi universitari e di formazione professionale, seminari, si svolgeranno attività di ricerca nel laboratorio esterno e si effettueranno restauri e lavorazioni artigianali. Il progetto punta anche sul mantenimento della sapienza artigianale attraverso l’inserimento in bottega (con tirocini formativi e borse lavoro) di giovani ‘apprendisti’.

La Fabbrica di Staglieno è un progetto di: Fondazione Telecom Italia, Arci Genova, Città di Genova – Genoa municipality, Auser Liguria, CNA Genova, Università degli Studi di Genova.

Per informazioni sulle visite: staglieno@arcigenova.it