N°14 A Padova con ‘IncontrArci. Circoli aperti ai popoli’ calendario di incontri per conoscere culture diverse

I circoli Arci di Padova aprono le porte alle diverse comunità presenti in città e si trasformano in ‘spazi condivisi’, in cui promuovere occasioni di socializzazione e dialogo, fattori imprescindibili per garantire coesione sociale. Con IncontrArci. Circoli aperti ai popoli, alcune sedi simbolo della proposta culturale dell’associazione diventano così luoghi dove conoscersi, scoprire la ricchezza delle diverse tradizioni, far crescere esperienze comuni e intrecciare le proprie radici con quelle altrui, per dare radici nuove al con-vivere e all’abitare la medesima città.
Il progetto, la cui seconda edizione ha preso il via giovedì 12 aprile e proseguirà fino al 15 maggio, è promosso da Arci Padova con il forte coinvolgimento di numerose comunità e associazioni di stranieri presenti sul territorio, come Associazione donne filippine, Ascap (Associazione studenti camerunensi), Ascan (Associazione senegalesi), Cui (Cittadini uniti per l’integrazione), Comunità ucraina di Padova, Gruppo danze ucraine, Migramente, Grup po Rocc, Ochacaffè, Apapgl (Associazione per la pace nei paesi dei Grandi laghi), Rinia (Associazione interculturale albanese), Gruppo giovani russi, Togo Deout…
L’iniziativa vede la partnership e il sostegno del Comune di Padova–Unità di progetto Accoglienza e immigrazione e Commissione per la rappresentanza dei cittadini stranieri residenti a Padova, e la collaborazione dei circoli Arci Fahrenheit 451, La Mela di Newton, Carichi Sospesi, oltre che del Comitato padovano L’Italia sono anch’io e delle associazioni Fratelli dell’Uomo e Incontrarci.
Fino a fine maggio, una decina le date in calendario per questa prima tranche di iniziative direttamente organizzate e proposte dalle associazioni di migranti: incontri e testimonianze, concerti e mostre, proiezioni di video, appuntamenti culinari…
La serata di apertura, curata da Ascan – Associazione senegalesi e Fratelli dell’uomo, si è tenuta presso La mela di Newton con Assaggi di co-sviluppo: attraverso video e l’intervento di testimoni sono state raccontate alcune esperienze di co-sviluppo: dalla cooperazione a km zero all’utilizzo di energie rinnovabili nel Sud del mondo, passando per la cooperazione in Italia. Domenica 15 aprile, sempre nello stesso circolo c’è stata la Festa russa, alla scoperta di musica e proverbi di questa cultura. Prossimo appuntamento domenica 22 aprile con il dibattito Essere cittadini oggi: esperienze di vita di cittadini del mondo. Mentre il 26 aprile al circolo Fahreneit 451 sarà inaugurata la mostra fotografica Chernobyl e sarà proiettato un documentario in occasione del 26° anniversario dalla tragica esplosione della centrale nucleare.
Il programma di IncontrArci riprenderà, dopo la pausa estiva, ad ottobre. Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito.
Info: www.arcipadova.org