Di Federico Amico, coordinatore Commissione Buone pratiche e Diritti Culturali.
La Direzione nazionale dell’Arci promuove una serie di materiali e strumenti per la commemorazione del quarantennale dalla morte di Pier Paolo Pasolini. Si tratta di un’iniziativa propria della nostra associazione al servizio dei territori e che intende segnare un protagonismo dell’Arci per ricordare l’attualità del pensiero e della figura dello scrittore friulano. Con «I problemi non si risolvono, si vivono» la frase conclusiva di Appunti per un’Orestiade africana vogliamo con le parole di PPP provare a ritrarre i nostri tempi, così confusi, disgregati che incitano a soluzioni troppo facili e semplicistiche. Come a dire che l’attualità, o se vogliamo la continua inattualità, del pensiero di Pasolini e delle sue opere è ancora in grado di gettare luce sulle contraddizioni dell’oggi. L’Arci lo fa con gli oggetti e le azioni, oltre che con le parole. Così in primo luogo abbiamo realizzato un manifesto e una cartolina che sono stati già in parte distribuiti ai comitati in occasione dell’Assemblea dei territoriali del 10 e 11 ottobre scorso. Sempre in quella sede è stata consegnata una copia per ogni comitato presente del volume a fumetti di Davide Toffolo Pasolini, ora ristampato da Rizzoli-Lizard. La ristampa è stata realizzata con il contributo di Arci (qui http://www.lospaziobianco.it/2582-pasolini una recensione). Davide Toffolo è conosciuto ai più come cantante dei Tre Allegri Ragazzi Morti. In occasione della Biennale dei Giovani Artisti che si terrà a Milano dal 22 al 25 ottobre, promuoveremo un workshop di tre giorni con Gianluca Costantini ed Enrico Parisio dal titolo La ricotta – disegnare un film. E sempre in quell’occasione, distribuiremo il volume inedito che Gianluca Costantini ed Elettra Stamboulis hanno realizzato per l’editore Becco Giallo su Pier Paolo Pasolini (www.gianlucacostantini. com). Anche questo è stato reso possibile con il contributo di Arci. A novembre a Forlì per Strati della Cultura, dedicheremo la serata di giovedì a Pasolini (così come del resto tutta la manifestazione) con la proiezione di un film di Claudio Caligari, erede a tutti gli effetti della poetica pasoliniana, nonché la mostra delle tavole del volume di Costantini. Ucca dal canto suo promuoverà una rassegna cinematografica itinerante nel mese di novembre 2015 dal titolo Dalle borgate di Pasolini ai ghetti metropolitani – le periferie nel cinema contemporaneo. Sono quindi stati selezionati alcuni titoli per presentarli come mini-rassegna in 4-5 città come eventi speciali. Italia: Amore Tossico o Non essere cattivo di Claudio Caligari. Francia: La Schivata di Abdellatif Kechiche. UK: This is England di Shane Meadows USA: Louisiana – The Other Side di Roberto Minervini. Taiwan: Stray Dogs di Tsai Ming-Liang. Ma poiché quello che ci interessa maggiormente non è l’aspetto commemorativo, bensì comprendere il lascito di PPP e ritenendo il suo pensiero e la sua poetica come estremamente ancora attuali, in collaborazione con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa (PN) nei primi mesi del 2016 proseguiremo la nostra elaborazione e proposta con un programma di iniziative dal titolo 40 + 1 che intenderà stilare un bilancio di ciò che attorno alla sua figura si è sviluppato in occasione del quarantesimo anniversario della sua morte. Proprio a partire da Casarsa e dal territorio friulano coinvolgeremo una serie di figure che possano restituirci quindi un pensiero e una discussione un po’ più lontani dai riflettori della ricorrenza per far affiorare quel fiume carsico (non a caso) degli spunti e delle poetiche che ancora oggi possono essere guida nel tempo del contemporaneo. Come avete letto si tratta di un numero consistente di attività e materiali che possono essere spunto per iniziative sul territorio (le presentazioni dei volumi per esempio, oppure la rassegna cinematografica).